Harry Hammond Hess (New York, 24 maggio 1906 – Woods Hole, 25 agosto 1969) è stato un geologo e ammiraglio statunitense, giudicato uno dei padri della teoria della tettonica a zolle.
Indice
1Biografia
2L'espansione dei fondali oceanici
3Opere
4Note
5Altri progetti
6Collegamenti esterni
Biografia
Laureato nel 1927 in geologia all'Università Yale, dopo essersi iscritto inizialmente (1923) in ingegneria elettrica nella stessa università, lavorò come geologo in Rhodesia per due anni, prima di ritornare all'Università di Princeton e conseguire un dottorato con uno studio sulle peridotiti.
Dopo aver insegnato, nell'anno accademico 1932-1933, alla Rutgers University e aver svolto attività di ricerca l'anno seguente al Carnegie Institute di Washington, nel 1934 fu accolto all'Università di Princeton dove rimase per tutta la vita, se si eccettuano dei brevi periodi trascorsi come visiting professor in Sudafrica e in Inghilterra, all'Università di Cambridge.
Durante la II guerra mondiale Hess comandò la USS Cape Johnson, una nave da trasporto dotata di sonar, uno strumento nuovo per l'epoca che gli permise di studiare il fondale oceanico permettendogli fra l'altro la scoperta dei guyot. Terminata la guerra rimase nella Marina statunitense come ufficiale di riserva, ossia disponibile in caso di emergenza, raggiungendo il grado di ammiraglio.
«I continenti non avanzano attraverso la crosta oceanica spinti da forze sconosciute. Al contrario, essi viaggiano passivamente sul materiale del mantello che arriva in superficie alla cresta della dorsale e poi se ne allontana spostandosi lateralmente. Su questa base la cresta della Dorsale medio atlantica dovrebbe avere solo sedimenti recenti, ed i fianchi solo sedimenti recenti e terziari. L'intero Atlantico, e forse tutti gli oceani, dovrebbero avere poco sedimento più vecchio del Mesozoico.»
(Harry Hammond Hess, "History of Ocean Basins" in Petrological Studies: Buddington Memorial Volume, New York: Geological Society of America, 1962, p. 609.)
Opere
Harry Hammond Hess, Arie Poldervaart, Basalts : the Poldervaart treatise on rocks of basaltic composition, New York etc., Interscience Publishers, 1967-1968.
Harry Hammond Hess et al, Caribbean geological investigations, New York, The geological society of America, 1966.
Harry Hammond Hess, Stillwater igneous complex, Montana : a quantitative mineralogical study, with an appendix by J. R. Smith on Optical properties of low-temperature plagioclase, New York, Geological Society of America, 1960.
Harry H. Hess (a cura di), Caribbean geological investigations, New York, Geological Society of America, 1966.
Harry Hammond Hess, The Ocean floor and a Dynamic Earth, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1968, adunanze premi fondazione Feltrinelli, vol. I fasc. 4.
Note
^Premi Feltrinelli 1950-2011, su lincei.it. URL consultato il 17 novembre 2019.
Altri progetti
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(EN) Harry Hammond Hess: Spreading the seafloor, su pubs.usgs.gov.
(EN) Biografia di Harry H. Hess, su agu.org. URL consultato il 24 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
(EN) A Science Odyssey: People and Discoveries, Harry H. Hess, su pbs.org.
Biografia di Harry Hammond Hess in (EN) Alexander Leitch, A Princeton Companion, Princeton University Press, 1978, ISBN 0-691-04654-9 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2004).
Dalla deriva dei continenti alla tettonica a placche, Il contributo di H. Hess, su minerva.unito.it. URL consultato il 25 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2008).